Introduzione
Elvis Presley, noto anche come "Elvis the Pelvis" o "The King", è stato un famoso musicista americano. La sua carriera musicale è stata segnata da numerosi successi e ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica. Tuttavia, le decisioni prese dal suo manager olandese, "Kolonel Tom Parker" (pseudonimo di Dries van Kuijk), hanno avuto un impatto negativo sulla sua vita e sulla sua famiglia. In questa biografia, scritta dal giornalista britannico Ray Connolly, vengono esplorate le vicende turbolente, veloci e solitarie della vita di Elvis Presley.
L'infanzia di Elvis Presley: influenze musicali (1935-1953)
Elvis Aron Presley è nato l'8 gennaio 1935 a Tupelo, una piccola città nel Mississippi, negli Stati Uniti. Fin da giovane, Elvis è stato esposto alla musica gospel grazie alle frequenti visite in chiesa con i suoi genitori. Ha imparato a cantare ascoltando i canti religiosi dei cori afroamericani e ha sviluppato una passione per la musica. Durante la sua infanzia, Elvis ha anche iniziato a suonare la chitarra e ha dimostrato un talento naturale per lo strumento. La sua passione per la musica lo ha portato a esibirsi in diverse occasioni, anche se inizialmente era solo un chitarrista ritmico che si accompagnava mentre cantava.
Il trasferimento a Memphis
Nel novembre 1948, la famiglia Presley si trasferì a Memphis, nel Tennessee. Il padre di Elvis, Vernon, era stato licenziato per contrabbando di alcolici e cercava una nuova opportunità altrove. Memphis si rivelò una scelta fortunata per Elvis, che si sentiva a suo agio nella città. Qui, Elvis ha continuato ad ascoltare la musica blues, la race music, la bluegrass e la musica country & western. Queste influenze musicali, insieme alla musica gospel che ascoltava in chiesa, hanno contribuito a plasmare il suo stile musicale unico.
L'inizio della carriera musicale di Elvis
Dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore, Elvis ha iniziato a lavorare in una fabbrica e successivamente come elettricista. Nel frattempo, ha sviluppato un interesse per la Memphis Recording Service di Sam Phillips, proprietario dell'etichetta discografica Sun. Nel giugno 1953, Elvis ha deciso di fare un'audizione presso la Memphis Recording Service e ha registrato una cover di "My Happiness" di Ella Fitzgerald. Questa registrazione è stata notata da Sam Phillips, che ha riconosciuto il talento di Elvis e gli ha dato l'opportunità di registrare altre canzoni. Nel 1954, Elvis ha inciso la sua versione di "That's All Right" di Big Boy Crudup, che ha ottenuto un grande successo e ha segnato l'inizio della sua carriera musicale.
Il successo di Elvis Presley
A partire dal 1956, la stella di Elvis Presley ha iniziato a salire rapidamente. Ha registrato una serie di successi, tra cui "Heartbreak Hotel" e ha fatto numerose apparizioni televisive che hanno contribuito a consolidare la sua popolarità. Nel corso degli anni '50 e '60, Elvis ha continuato a rilasciare album di successo e a intraprendere tournée in tutto il paese. Tuttavia, a metà degli anni '60, ha iniziato a concentrarsi sempre di più sulla sua carriera cinematografica, recitando in una serie di film che, sebbene non fossero di grande qualità artistica, hanno contribuito a mantenere alta la sua visibilità.
La fine di Elvis Presley
Negli anni '70, la carriera di Elvis ha iniziato a declinare. Ha avuto problemi di salute a causa dell'abuso di farmaci e droghe, e il suo matrimonio con Priscilla Presley è naufragato nel 1973. Il 16 agosto 1977, Elvis Presley è morto nella sua casa a Memphis. L'autopsia ha rivelato che la causa della morte era legata all'abuso di farmaci. La sua morte ha segnato la fine di un'era e ha lasciato un vuoto nel mondo della musica.
Conclusioni
La biografia di Elvis Presley scritta da Ray Connolly offre un'analisi approfondita della vita e della carriera di uno dei più grandi musicisti della storia. Attraverso una narrazione dettagliata e ricca di informazioni, il libro ci permette di conoscere meglio la persona dietro il mito e di apprezzare il suo contributo alla musica. Nonostante le difficoltà e le scelte sbagliate che hanno segnato la sua vita, Elvis Presley rimarrà per sempre una leggenda della musica.